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PERCORSO FORMATIVO PCTO
RELATIVI ALLA PARTECIPAZIONE A CONTEST ROBOTICI PER LE CLASSI TERZE E QUARTE
DELLA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
 

L’Italia ha un’eccellenza storica nel settore della robotica dalle aziende alle università passando per i centri di ricerca e le scuole più innovative. 

Nel 2011 in Italia sono stati installati 5091 robot industriali, con una crescita del 13% rispetto all’anno precedente; tra i principali settori industriali di sbocco sono compresi l’automobilistico, l’alimentare, la meccanica. 

Nel 2025 il valore di mercato della robotica mondiale sarà di 70 miliardi di euro (dati dell’International Federation of Robotics). 

Alla fine del 2012, la Commissione europea, l’industria e il settore accademico hanno siglato un accordo per un partenariato pubblico-privato (PPP) per lo sviluppo della robotica. 

Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione europea responsabile per l’Agenda digitale, ha commentato l’accordo con queste parole: “Un solido settore della robotica è fondamentale per la futura competitività dell’Europa. Espandere la nostra industria robotica vuol dire creare nuovi posti di lavoro e un’industria manifatturiera competitiva”. Al momento l’industria della robotica in Europa rappresenta circa un quarto della produzione complessiva della robotica industriale e una quota di mercato del 50% nella robotica dei servizi professionali. “Per i mercati nazionali e dei servizi professionali del settore per i prossimi anni si prevede una crescita del 40%, trainata soprattutto dai servizi di salvataggio, sicurezza e pulizia professionale. Entro il 2020 la robotica dei servizi potrebbe raggiungere un volume di mercato superiore ai 100 miliardi di euro all’anno”, sottolinea il documento ufficiale diramato dalla Commissione UE. 

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